Parole-chiave e concetti generali trattati nel programma 2017/18
In aggiunta ai temi indicati nel programma, in classe sono stati affrontati temi di diritto ed economia che partendo dai temi fondamentali hanno innescato dei dibattiti su temi di attualità sia di diritto che di economia, legati a quanto veicolato dai mass-media o alle opinioni dei singoli allievi su argomenti etici, religiosi o di carattere culturale in senso lato.
Il tema dei diritti fondamentali dell’uomo in una democrazia contemporanea e quindi con un’influenza cruciale della propaganda massmediatica sono stati trattati affrontando i seguenti temi:
- L’interruzione di gravidanza e nascita della legge: un compromesso tra diverse vedute etico-religiose
- La legge sul fine vita
- La situazione carceraria, partendo anche dall’esperienza del docente presso il carcere di Civitavecchia
- La legittima difesa, limiti e influenza dei mass-media sulla percezione del rischio
- I diritti umani in tema di immigrazione anche partendo dall’esperienza personale del docente come membro del SAR Team di SOS Mediterranee a bordo dell’Aquarius
Il tema dei processi di formazione delle leggi, delle istanze della società civile e della loro trasformazione attraverso i ”corpi intermedi” è stato affrontato partendo dalla storia del diritto e della costituzione:
- costituzione italiana , statuto albertino e il concetto di “charte octroyée”
- la legge sul divorzio, lo statuto dei lavoratori
- la liberalizzazione dei percorsi di studio, (1968), mobilità sociale e ampliamento dei diritti
Partendo dal concetto di valore-lavoro, lavoro salariato ed autonomo si è affrontato il tema marxiano del plus-lavoro e del contesto attuale dove alcuni fattori (globalizzazione, alternanza scuola-lavoro, precariato diffuso, finte partite-IVA, ecc.) all’interno del cosiddetto “mercato del lavoro” la legge della domanda e dell’offerta portano inevitabilmente alla discesa dei salari e alla loro precarizzazione-intermittenza.
Altre parole-chiave affrontate in classe all’insegna dello smascheramento di luoghi comuni e pregiudizi, dell’etimologia dei termini giuridici ed economici:
- forme di stato, evoluzione storica fino allo stato-nazione
- elementi costitutivi della Stato, la sovranità, il marketing politico
- la divisione dei poteri, la formazione delle leggi, i poteri dello Stato
- concetto di istituzione
- i valori e le norme: concetto di valore, concetto di cultura
- nascita delle norme e parallelismo con la crescita delle civiltà urbanizzate
- differenze di genere, concetto di etnia e razza
- democrazia rappresentativa e diretta: l’esempio del movimento 5 stelle, il populismo
- Destra e Sinistra alcune definizioni e differenze: il concetto di “politica” e di ideologia applicata alla realtà economica
- identità sessuale e di genere: i diritti della persona, concetto di famiglia come istituzione e differenza con il luogo comune
- come nascono le disparità di genere e l’esempio dello sketch comico di Paola Cortellesi su stereotipi e pregiudizi
- concetto di “carica istituzionale”
- voto di fiducia e degenerazione della decretazione d’urgenza
- legge-delega e decreti delegati e attuativi, leggi ordinarie, disegno di legge
- differenze tra economia politica e politica economica: esempi concreti
- Il modello a 4 settori di Massimo Paci
- il mercato, la borsa-valori il concetto di “azionariato”, forme di finanziamento delle aziende
- micro-macro economia definizioni
- economia pianificata e liberista: neo-liberismo
- economia-società agraria, industriale e post-industriale
- Taylorismo, Fordismo, il tempo artificiale dei 3 “8” (8h di lavoro, 8h di sonno, 8h di vita e consumo…)
- Formazione del debito pubblico, differenze tra debito e deficit
- Utilità, valore, utilità marginale
- caratteristiche società post-industriale: pro e contro, precarizzazione lavoro e il mito dell’auto-imprenditorialità; parole-chiave del neo-liberismo; economia finanziaria: caratteristiche
- ciclo del prodotto, dell’impresa, economico