Inviata al responsabile nazionale della Protezione Civile, al Primo Ministro e alla responsabile del Servizio Tecnico Scientifico Biologico dell’I.S.S.
egr. dott. Borrelli, Sig.Primo Ministro, dr.ssa Nicolini,
mi chiamo Stefano Bertoldi, sono un insegnante della scuola pubblica ma anche giornalista free-lance e attivista sindacale impegnato come sociologo nelle ricerche condotte dal CESP, Centro Studi Scuola Pubblica dei Cobas della Scuola. Vi scrivo queste poche righe affinché valutiate l’ipotesi di un piano nazionale di screening sugli ”asintomatici” così come descritto dalla ricercatrice Luisa Bracci Laudiero del CNR Immunology Network (Cin) in un recente articolo apparso sull’ADN Kronos. Proprio ieri, infatti, ho raccolto molti consensi tra i miei colleghi e in tutte le reti/chat informali cui partecipo, rispetto all’assoluta necessità di approntare un piano nazionale per l’individuazione attraverso specifici test su prelievi del sangue dei positivi asintomatici oltre che dei soggetti che sono venuti in contatto col morbo e sono ora immuni.