Ultime testimonianze/interventi

Giornata Mondiale del Rifugiato: I migranti non sanno nuotare… e tu?

Pubblicato in Biblioteche di Roma

Giornata Internazionale del Rifugiato

Giovedì 20 giugno 2019 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Villino Corsini – Villa Pamphilj, Largo 3 giugno 1849, snc in occasione della Giornata Internazionale del Rifugiato istituita dall’ONU, è previsto l’incontro I migranti non sanno nuotare… e tu? Un evento che pone al centro l’empatia: lo sforzo di mettersi nei panni, per quanto possibile, del migrante, di chi consapevole di rischiare la propria vita si imbarca su un mezzo di fortuna, spesso senza aver mai conosciuto il mare e quindi senza saper nuotare. Stefano Bertoldi, sociologo, formatore e navigatore, volontario di SOS Mediterranée e membro del SAR Team (Search & Rescue) a bordo della nave Aquarius a fine 2017, racconterà la propria esperienza: il lavoro marittimo di salvataggio, la vita a bordo anche con oltre 600 naufraghi. Letture a cura dell’attrice Sabrina Lilli su testi dell’antropologa Martina Giuffré. A seguire sarà proiettato il docufilm: I migranti non sanno nuotare di Jean-Paul Mari (2016, 38’) non consigliato ai minori di 12 anni.

Il regista francese Jean-Paul Mari, corrispondente di guerra che ha realizzato centinaia di reportage in tutto il mondo, insieme all’operatore di ripresa Frank Dhelens si è imbarcato come volontario sulla nave Aquarius condividendo per 21 giorni le drammatiche esperienze dei salvataggi al largo della Libia.
Il suo sguardo su quella che è la più grande emergenza umanitaria dei nostri giorni racconta un momento preciso, quello in cui uomini e donne, estenuati dall’aver attraversato a piedi il deserto, essere stati picchiati, violati, rinchiusi in campi di detenzione e aver sfidato il mare su imbarcazioni fatiscenti, riscoprono la propria umanità nell’istante in cui qualcuno li salva e li tratta come esseri umani.
I migranti non sanno nuotare racconta soprattutto un incontro: quello tra persone arrivate dall’inferno e volontari che hanno messo la loro vita tra parentesi per salvare quelle degli altri.

L’ingresso è gratuito (fino ad esaurimento dei posti disponibili) e riservato agli iscritti delle Biblioteche di Roma.

Biblioteca Villino Corsini
Villa Pamphilj
Largo 3 giugno 1849, snc

La legge del mare di Annalisa Camilli

Giornata della Memoria e dell’Accoglienza

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In occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, giovedì 3 ottobre 2019 alle ore 17.30 la Biblioteca Franco Basaglia, via Federico Borromeo 67, ospita la presentazione del libro di Annalisa Camilli, La legge del mare, Rizzoli 2019. Oltre all’autrice interviene Stefano Bertoldi, volontario e attivista di SOS Mediterranée. Modera Michele Colucci, storico CNR ISmed. La Giornata è stata istituita nel 2016 e ha lo scopo di ricordare e commemorare tutte le vittime dell’immigrazione e promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà; la data del 3 ottobre è una data simbolica, che ricorda il giorno in cui, nel 2013, 368 persone tra bambini, donne e uomini persero la vita in un naufragio a largo di Lampedusa.

Annalisa Camilli è una giornalista, si occupa dell’attualità italiana, in particolare d’immigrazione. Lavora a Internazionale dal 2007. Nel 2017 ha vinto l’Anna Lindh foundation award con il reportage La barca senza nome. Ha lavorato a Rainews24 e Associated Press.

La legge del mare
Per lungo tempo li abbiamo chiamati “angeli del mare”. Le Ong impegnate nel Mediterraneo per soccorrere i migranti erano considerate il simbolo della società civile europea pronta all’accoglienza, quella della solidarietà e degli striscioni “Refugees Welcome”, che aveva scelto di non abdicare al proprio ruolo dopo il conflitto in Siria e l’esodo legato al fallimento delle primavere arabe. Poi qualcosa è cambiato. Nel 2017, nel giro di pochi mesi, il discorso pubblico è stato deviato: gli angeli sono diventati vicescafisti, le loro navi taxi del mare. Un processo di criminalizzazione segnato da tappe precise: un dossier dell’agenzia europea Frontex, una campagna mediatica, la commissione d’indagine del Senato, poi le accuse (perlopiù archiviate) di alcune procure siciliane, i sequestri delle navi, infine le dichiarazioni dei politici di casa nostra e di esponenti della destra sovranista di tutta Europa. Fino allo stallo dei porti chiusi via Twitter, ai casi della Aquarius e della Diciotti, alla guerra di posizione sulla redistribuzione dei migranti che segna ogni giorno il dibattito politico italiano ed europeo. “La legge del mare” ripercorre da vicino le fasi di questa evoluzione, partendo da Josefa, la donna camerunense salvata dalla nave Open Arms nel luglio 2018, e dalla strumentalizzazione della foto delle sue unghie smaltate di rosso. Annalisa Camilli, giornalista di “Internazionale” da anni impegnata a seguire le rotte delle migrazioni verso l’Europa, racconta la caduta degli angeli del mare, la loro messa sotto accusa, l’origine della propaganda contro le Ong che contamina l’informazione in Rete e il dibattito pubblico. Lo fa portandoci a bordo delle navi dei soccorritori, spiegandoci chi sono davvero, come operano e in che modo finanziano le loro attività. Un viaggio necessario per capire che la legge del mare ha un unico obiettivo: salvare la vita di chi rischia di sparire tra le onde.

Stefano Bertoldi
Volontario e attivista di SOS Mediterranée, a bordo della nave Aquarius dall’8 settembre 2017 al 20 ottobre 2017 (6 settimane) e impegnato direttamente come membro del SAR Team (Search and Rescue) nel salvataggio e assistenza insieme ai colleghi di Medici senza Frontiere dei migranti.

Michele Colucci
Storico CNR ISMed (Istituto di Studi sul Mediterraneo) e autore di Storia dell’immigrazione straniera in Italia: dal 1945 ai giorni nostri, Carocci, 2018


Biblioteca Franco Basaglia
Via Federico Borromeo 67
tel 06 45460370

I migranti non sanno nuotare… e tu?

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In occasione della Giornata della memoria e della accoglienza 2019, mercoledì 9 ottobre 2019 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Nelson Mandela in via La Spezia, 21, è previsto l’evento I migranti non sanno nuotare… e tu? Attraverso due approcci differenti, quello del sociologo formatore e navigatore, volontario di SOS Mediterranée Stefano Bertoldi, e quello dell’artista, musicista e cantastorie, Daniele Mutino, l’incontro cercherà di accompagnare i partecipanti verso un percorso di empatia rispetto alla tragedia che si sta ancora consumando a pochi passi da noi, che vede migranti  rischiare la propria vita in mare ogni giorno e morire. Non verranno date risposte ma si cercherà di intraprendere un breve percorso verso la consapevolezza del  concetto di ”alterità”, uno spaccato di realtà, razionale ed emotivo allo stesso tempo che vuole solo fornire altri punti di vista. Il dialogo tra il pubblico e i due relatori sarà poi seguito dal documentario diretto dal regista francese Jean-Paul Mari, I migranti non sanno nuotare (2016, 38’) tradotto in italiano da SOS Mediterranée Italia e girato a bordo della nave Aquarius, oggi sostituita dalla nuova nave  di soccorso della ONG Franco-Italiana-Tedesca-Svizzera, la Ocean Viking.

DOCUMENTARIO: I migranti non sanno nuotare di Jean-Paul Mari (2016, 38’)
Il regista francese Jean-Paul Mari, corrispondente di guerra che ha realizzato centinaia di reportage in tutto il mondo, insieme all’operatore di ripresa Frank Dhelens si è imbarcato come volontario sulla nave Aquarius condividendo per 21 giorni le drammatiche esperienze dei salvataggi al largo della Libia.
Il suo sguardo su quella che è la più grande emergenza umanitaria dei nostri giorni racconta un momento preciso, quello in cui uomini e donne, estenuati dall’aver attraversato a piedi il deserto, essere stati picchiati, violati, rinchiusi in campi di detenzione e aver sfidato il mare su imbarcazioni fatiscenti, riscoprono la propria umanità nell’istante in cui qualcuno li salva e li tratta come esseri umani.
I migranti non sanno nuotare racconta soprattutto un incontro: quello tra persone arrivate dall’inferno e volontari che hanno messo la loro vita tra parentesi per salvare quelle degli altri.

STEFANO BERTOLDI, sociologo, navigatore e formatore, è socio di SOS Mediterranée, nonchè volontario e marittimo in attesa di imbarcarsi per la seconda volta per soccorrere persone a rischio di annegamento. Dal 1996 svolge ricerche sociali sul campo e progetti di formazione anche professionale. Tra le altre attività è anche istruttore di vela.

DANIELE MUTINO, musicista, è approdato dopo diversi percorsi allo strumento della fisarmonica seguendo linee che lo hanno portato ad una lunga esperienza anche come artista di strada parallelamente all’attività professionale; tutte queste esperienze sono riassumibili nella definizione che ama dare di sé quale ”cantastorie”. Ha colto
diversi spaccati delle vicende umane, dal viaggio, alla migrazione, alla discriminazione sotto le sue varie forme, componendo brani originali spesso accompagnati da testi ispirati da storie, anche di vita vissuta.

Biblioteca Nelson Mandela
via La Spezia, 21
tel. 06 45460341

Orizzonti Migranti

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Sabato 20 marzo 2021 alle ore 18 Orizzonti Urbani – forum delle periferie invita all’incontro online su facebook Orizzonti migranti: esperienze e riflessioni tra norme e pratiche di accoglienza a tutela dei diritti fondamentali.
Introducono Michele Marino e Giulia Messere (Orizzonti Urbani); ospiti Stefano Bertoldi, sociologo, collaboratore della SOS Mediterranee e Gianna De Masi (Carovane Migranti). Interviene Antonella Leto (Orizzonti Urbani). Modera Paola Del Conte (Orizzonti Urbani).

MEDITERRANEA fa Scalo a San Lorenzo

Scalo Playground, San Lorenzo, Roma. 10.10.2021
Il Mediterraneo continua ad essere la frontiera più letale al mondo. Decine di migliaia di esseri umani hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere le nostre coste. Non sono incidenti. I governi europei non fanno niente e in mare continuano ad intervenire solo le navi delle organizzazioni non governative che provano ostinatamente a salvare vite umane. La nostra di nave, la Mare Ionio, sarà di nuovo in mare a breve. Saremo al fianco di chi fugge, di chi lotta per la vita. Fare tutto questo ha un costo enorme. Ma non vogliamo fermarci.
𝐏𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝟏𝟎 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞, 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐒𝐜𝐚𝐥𝐨𝐏𝐥𝐚𝐲𝐠𝐫𝐨𝐮𝐧𝐝, 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧 𝐡𝐚𝐩𝐩𝐞𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐮𝐨𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐚 𝐞 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐜𝐢𝐯𝐢𝐥𝐞 𝐢𝐧 𝐦𝐚𝐫𝐞.
Sarà un’intera giornata dedicata al tema, nella quale le attività di Scalo a quelle di Mediterranea si integreranno al fine di sostenere con ogni mezzo necessario le missioni di soccorso. Di seguito il programma:
⏱ ORE 17
– Stand informativi 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐚 𝐎𝐍𝐆
– Serigrafia live a cura di 𝐇𝐞𝐥𝐭𝐞𝐫 𝐒𝐤𝐞𝐥𝐭𝐞𝐫 e della fumettista 𝐑𝐢𝐭𝐚 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐢. Oltre all’acquisto delle magliette realizzate per l’evento, sarà possibile stampare su supporti personali (magliette, shopper, felpe, ecc.) purchè di colore chiaro e possibilmente in cotone.
– 𝐓𝐨𝐫𝐧𝐞𝐨 𝐛𝐚𝐬𝐤𝐞𝐭 𝟐𝐕𝐒𝟐 misto a sostegno della prossima missione in mare
Per prenotazioni al torneo scrivere su IG a @m_baruz.
La quota di iscrizione verrà versata direttamente sul campo.
⏱ ORE 18
Hardcore Vibes djset 𝐃𝐚𝐧𝐧𝐨 (𝐂𝐨𝐥𝐥𝐞 𝐃𝐞𝐫 𝐅𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨) VS 𝐙𝐞𝐫𝐨𝐜𝐚𝐥𝐜𝐚𝐫𝐞
⏱ ORE 20
Premiazione torneo basket
a seguire:

“La nostra legge si chiama umanità”.

Tavola rotonda con 𝐎𝐩𝐞𝐧𝐀𝐫𝐦𝐬, 𝐒𝐎𝐒 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐞 (interviene: Stefano Bertoldi), 𝐌𝐒𝐅, 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐚 e 𝐒𝐞𝐚 𝐖𝐚𝐭𝐜𝐡
⏱ ORE 21
𝐍𝐎 𝐁𝐎𝐑𝐃𝐄𝐑𝐒 𝐕𝐑, regia di 𝐇𝐚𝐢𝐝𝐞𝐫 𝐑𝐚𝐬𝐡𝐢𝐝. Primo documentario italiano in realtà virtuale, di cui 𝐄𝐥𝐢𝐨 𝐆𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐨 è narratore ed intervistatore, che esplora la crisi dei migranti in Italia. Sarà presente il produttore e sceneggiatore 𝐎𝐦𝐚𝐫 𝐑𝐚𝐬𝐡𝐢𝐝.
L’intero incasso verrà devoluto alle operazioni di soccorso
ORE 22.30
Live show con la partecipazione di:
𝐋𝐨 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞, 𝐓𝐚𝐡𝐧𝐞𝐞 𝐑𝐨𝐝𝐫𝐢𝐠𝐮𝐞𝐳, 𝐀𝐠𝐧𝐞𝐬𝐞 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞, 𝐀𝐦𝐚𝐥𝐟𝐢𝐭𝐚𝐧𝐨, 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐃’𝐀𝐦𝐛𝐫𝐨𝐬𝐢𝐨, 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐭.